Manager | 23 febbraio 2023, 17:20

Le città migliori per le imprenditrici

Londra al primo posto nel mondo - Milano solo trentottesima

Le città migliori per le imprenditrici

Londra batte New York e si aggiudica il titolo di migliore città al mondo per le donne imprenditrici. La capitale del Regno Unito ha superato la Grande Mela e San Francisco, rispettivamente seconda e terza, facendo leva sulla facilità di accesso ai migliori talenti – grazie alla presenza di ben 22 università che si classificano tra le migliori al mondo e al prestigio della London Business School – ma anche a buone condizioni relative all’accesso al crowdfunding, ai fondi di venture capital e agli acceleratori per l’imprenditoria.

Lo si legge su Firstonline, la'utorevole giornale web di economia e finanza che riporta i risultati emersi dal Dell We Cities Index 2023,che misura il grado di attrattività di 55 città globali in base alla loro capacità di offrire condizioni ottimali per permettere alle donne imprenditrici di esprimere tutto il proprio potenziale.

Le città sono state giudicate in base ai fattori operativi e abilitanti per le donne imprenditrici, ulteriormente suddivisi in cinque “pilastri”. La capacità di coltivare i talenti si è rivelata il punto di forza di Londra, anche se i leader aziendali hanno espresso preoccupazione per la mancanza di progressi nel campo della tecnologia, con la capitale che non è nemmeno entrata nella top 10 in questa categoria, dove Copenaghen ha conquistato il primato.

Invece New York, dove l’accesso ai capitali è ancora più facile rispetto a Londra, rimane indietro su alcuni indicatori chiave, come talento e ambiente di lavoro. Chiude il podio San Francisco, nonostante che possa vantare rispetto a Londra e New York un migliore accesso alla tecnologia. Significative le performance delle città europee, con Parigi che si classifica al quarto posto a livello mondiale, seguita da Stoccolma (5° posto), Berlino (15°), Amsterdam (16°), Copenaghen (17°), Dublino (23°) e Barcellona (26°).

E l’Italia? È presente solo con Milano, collocata nella 38.a posizione.

“Sebbene Milano possa dirsi ben salda nella classifica, con un posizionamento in ogni caso nella top 40, il ritardo rispetto a capitali europee particolarmente vicine come Parigi, Berlino o Barcellona, apre ampi spazi di riflessione e deve rappresentare una call to action importante per tutti gli attori – pubblici e privati – che possono contribuire a un miglioramento concreto delle condizioni per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile”, ha commentato Filippo Ligresti, vicepresidente e general manager di Dell Technologies Italia.

“Le donne ricoprono un ruolo fondamentale nel guidare la crescita economica globale” ha detto Filippo Ligresti, ricordando che come rete globale, Dwen supporta più di 80 mila donne imprenditrici.